giovedì 31 maggio 2012

Oggi verifica

Apelles pictor ille egregius, cum tabulam pinxerat, eam proponebat transeuntibus; et post ipsam latens, vitia quae a quoque notabantur audiebat; vulgi enim judicium saepe preferebat suo. Is aliquando a sutore reprehensus in crepidis pictis, statim peccatum correxit.
Sed die postero, cum idem sutor cavillabat de crure, indignatus Apelles hominem prospexit clamans: "Sutor! Ne supra crepidam!"


Dai Plinio è facile! E non copiate, nèh!

Ma volevo parlarvi d'altro. Avete presente quel modo di dire milanese
ofelè, fa el to mestè
Esortativo per "pasticcere, fai il tuo mestiere (ossia ciò che ti compete)" dice dialetticon.

Chi ha una cultura classica preferisce forse (perché si capisce meno?) dire
Apelle latens post tabulam
che si trova anche in posti che non penseresti. Per esempio in svedese si può dire
Skomakare bliv vid din läst.
Translations: "Cobbler, stick to your last."
Ecco ognuno dovrebbe fare quello che sa. E i comici sarebbe bene che facessero i comici.

Prendi Giorgio Faletti. Vito Catozzo era OK ma ha smesso (forse perché il suo capo le barzellette amava raccontarle lui). Oggi è uno scrittore di successo, come Moccia. Per fortuna si può scegliere e starne alla larga.

Non so se sia un comico ma idem per Fabio Volo.

Michele Serra appartiene a un'altra categoria, mi piace. Tranne quando parla di Internet. Chissà se si sarà ricreduto in questi giorni, avrà fatto il confronto tra la tempestività delle notizie del terremoto di Twitter in confronto a quelle dei gionali, versione on-line?

Giacomo Poretti adesso è stato arruolato da La Stampa. Aspetta non quel Giacomo di "Aldo Giovanni e Giacomo" i tre deficienti che più deficienti non si può? Sì lui!.

Ma il comico finito peggio è un altro. Ne parla, su La Stampa, anche oggi Massimo Gramellini. Non è che lo leggo sempre ma oggi merita. Davvero.



Lo studente Google Traduttore ha prodotto una versione orripilante. Deve impegnarsi di più. Che ne dite di 4--?
E domani venga accompagnato da Larry e Sergiei.


1 commento:

  1. Alleluia! Ramen! Parole sante!
    Io Faletti non riesco proprio a considerarlo uno scrittore, checché ne dicano gli incassi. Volo... no ecco, se avessi ancora 15 anni forse, ma visto che non lo ho più da un pezzo... anche no.
    Serra lo conosco poco e il poco che ho letto ha dei pro ma anche un paio di contro.
    Sull'ultimo linkato preferisco non dire niente, è meglio.
    E bravo Juhan!

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