venerdì 24 agosto 2012

Il vecchio e il nuovo




Uomini, potete saltare a piè pari questo post!  andate a farvi un giro...

Sto parlando, molto prosaicamente, di forni a microonde (qui non si possono chiamare così, non capiscono, occorre chiamarli “microondas”, il concetto che tutto sommato siano piccoli forni sfugge alla mentalità canaria – o spagnola?).

Qualche giorno fa mi sono confidata con gli amici di Facebook sulla “morte” causa rottura della molla di chiusura del precedente fornetto (noi in famiglia invece lo chiamiamo così, per distinguerlo dal forno-forno). Raccontavo, con grande stupore di tutti, che aveva 13 anni di vita.
Be', non era vero: ho cercato nella raccolta di ”libri di casa” in cui segno le spese giornaliere, e ho scoperto che l'abbiamo comprato, al prezzo di circa 40.000 pesetas, pari agli attuali 240 €, il 5 dicembre del 1997, ossia aveva 14 anni e mezzo abbondanti...
Speriamo che il nuovo sia altrettanto valido, magari mi sopravviverà!

poverino, non si chiude più...

Un rapido raffronto tra i due: il primo aveva la potenza massima di 900 W e il grill, con possibilità di combinarlo con le varie potenze.
I comandi erano meccanici con manopole girevoli, la luce interna stava accesa finché era in funzione, si spegneva al momento di aprire lo sportello a fine cottura, a meno che fosse un'apertura intermedia. Nel richiudere lo sportello riprendeva la cottura dal punto in cui si era fermato.
per esempio, ammorbidire le zucchine per svuotarle
Per poter accendere la luce al di fuori del programma di cottura (per esempio per la pulizia) ero solita, a sportello aperto, regolare il timer sui 2-3 minuti che mi occorrevano.
Per cuocere le verdure (funzione principale cui lo adibivo) ero costretta ad aprire ogni tanto lo sportello per far sfogare il vapore.
Il piatto girevole aveva il diametro di 32 cm., misura non facile da trovare, ma poiché mi ero organizzata con contenitori di vetro capienti, per non dover cambiare tutta la batteria ho dovuto cercare il nuovo con le stesse dimensioni.
Insomma, gli volevo bene (l'ho già detto che, dandomi tempo a sufficienza, mi affeziono a qualunque persona o cosa?).


Siamo però riusciti a trovare un valido sostituto! Al prezzo di 119,90 € (la metà!!!) ha queste caratteristiche:
  • potenza massima 850 W
  • grill combinabile con le varie potenze (non ancora provato)
  • comandi elettronici – vantaggio: possibilità di puntare il timer con precisione di 10 in 10 secondi, svantaggio: maggior delicatezza e possibilità di avaria
  • piatto girevole di 32 cm. uguale identico a quell'altro! (che infatti ho conservato come eventuale sostituto) solo meno spesso e quindi più leggero
  • 2 supporti per grigliare, di diverse altezze
  • un bel piatto girevole GRANDE! featuring: melanzane con pomodoro e basilico 
  • piatto “crisp” per dorare (non ancora provato)
  • la luce si accende all'aprire lo sportello, sia a cottura ultimata sia nelle aperture intermedie: dopo una di queste occorre premere nuovamente il tasto di avvio, ma il timer mantiene la memoria del tempo residuo
  • ha varie fessure per lo sfogo del vapore, non occorrono aperture intermedie dello sportello (per ora, finché non imparo i nuovi tempi occorrenti, attivo il timer in più riprese)
  • il suono d'avviso di fine cottura è quadruplo (biit-biit-biit-biit invece di ding) e viene ripetuto dopo un po' finché non si apra lo sportello o si prema il tasto di annullamento/fine
gli sfoghi per l'aria - il poggiapentole di inox non fa parte del fornetto, è Ikea, serve anche  a impedire che si appoggi qualcosa direttamente sugli sfoghi superiori

Insomma, ne sono proprio contenta, ora si tratta solo di vedere quanto durerà...



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