domenica 16 febbraio 2014

Echo e Telstar e ...

Ieri (ahemmm, venerdì a dire il vero) salta fuori che il papà (calabrese) di una mia amica si fece trasferire a Torino (era militare nei Vigili del Fuoco (ma sono militari?)) perché aveva sentito dire che qui si facevano i satelliti.


Sarà vero che si facevano i satelliti? O forse l'ha letto su Oggi. Anche da noi, quando ero piccolo papà leggeva sempre Oggi.
E la storia di ieri venerdì è partita dai satelliti, il GSM che ti localizza il telefonino e ti indica la strada che devi fare per venire a trovarmi.
OK, io in questi casi vengo preso dal magun, la nostalgia, i ricordi. Che non so se li ricordo proprio giusti ma ecco:


Il lancio di Echo me lo ricordo. Agosto 1960, avevo 8 anni. E sapevo già leggere e leggevo. E c'era una cosa che mi perplimeva, assay: la H in più. Perché un conto era parlare italiano a scuola (invece del piémuntèis molto più naturale) ma mi sa che fuori...

OK, dopo Echo venne Telstar che aveva un nome meno problematico, anche se per parecchio tempo non collegai "tel" a "televisione" mentre "star" già si usava per tante cose e si sapeva che stava per stella.


Dove voglio andare a parare vi chiederete. OK, adesso ve lo dico: io avevo già deciso che non avrei fatto il contadino; e i grandi avevano capito, non c'era ancora stata l'involuzione di Lega, Silvio, preti vari e associati.

Googlando ho trovato questo:


OK, ingrandisco il francobollo, ecco:


4 cents! Che tempi! Ma forse, aspetta un attimino, oggi mi trovo questo:


Trovato qui. Ecco, la figlia di Fitzgerald (7 anni) mi piace, è simpatica, mi assomiglia. Chissà...

5 commenti:

  1. Fantastico, Juhan. Il fatto è che negli anni '60 (e '70, e forse all'inizio dell'80...) tutto sembrava possibile, le vie erano aperte, il Progresso era di fronte a noi, le opportunità erano concrete, se non facili.
    Anch'io leggevo Oggi, e la Domenica del Corriere, e il Corrierino, e ovviamente la Stampa, sul tavolo del soggiorno tutti i dì. E anche la Gazzetta del Popolo, comperata da mio nonno, finchè c'è stata.
    Such is life... bisogna guardare avanti, non indietro, e non è mica tanto facile, in un'umida domenica mattina di febbraio.

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    1. Mi hai fatto venire in mente che sui satelliti, non quelli scomparsi ma quelli di adesso (ce ne sono vero?), potresti dirci la tua ☺

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  2. Questi tuffi nel passato sono sempre interessanti, soprattutto per chi come me un passato ancora non ce l'ha.
    Chissà, probabilmente alla tua età (ma anche prima) anche io mi farò prendere dalla nostalgia.
    Per il momento guardo avanti, anche se, come scrive Marco Bruno, non è mica sempre facile.

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    1. Non è che rimpiango il passato, lo ricordo semplicemente; anzi è lui che torna quando meno te lo aspetti, prendi BB su Oggi, per dire.
      Poi considero il navigatore satellitare molto meglio dell'atlante stradale che si usava una volta (lo dava la banca a fine anno). E Internet! Devo mica raccontarvi come si ottenevano i documenti una volta, vero?
      E prima ancora di quando non c'erano le fotocopie?
      Yesss! I'm old, trop!

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    2. Ci vorrebbe il pulsante +1 per i commenti per evitare di rispondere: "OK, letto" o "OK, son d'accordo" o "OK, m'è piaciuto" o "Ok, facci sapere"....
      Ma un +1 su un commento significa tutta sta roba? (no di più, di più).
      Capito perché un click viene facile mentre per un commento ce ne vuole!

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